Nuove videocamere di sorveglianza per Gattatico

Sicurezza: un passo avanti decisivo per il controllo e il monitoraggio del territorio.

Gattatico è stato inserito dal Ministero dell’Interno tra i Comuni aventi diritto al finanziamento per la videosorveglianza.
Sarà così possibile effettuare il posizionamento di sistemi di controllo nelle principali vie d’accesso all’area comunale, completando quanto già realizzato nel 2020 attraverso l’Unione Val d’Enza.
Il finanziamento coprirà il 50% dei costi.

“Nel programma elettorale di Progetto Gattatico, tra gli obiettivi da realizzare, avevamo inserito l’installazione di impianti di videosorveglianza a servizio delle forze dell’ordine, quale strumento indispensabile per il contrasto agli atti delinquenziali e soprattutto di ausilio al controllo del territorio - spiega il Sindaco Luca Ronzoni - Dopo aver messo a sistema le opportunità concesse dalla Regione Emilia Romagna, con l’Unione Val d’Enza, abbiamo rinnovato la centrale operativa della Polizia Locale e successivamente installato nuove videocamere per coprire due importanti varchi posti sul confine est del nostro comune. Per completare anche gli altri versanti abbiamo partecipato ad un primo bando nel 2019, ma purtroppo non siamo entrati in graduatoria. Sollecitati da sua Eccellenza la Prefetta Iolanda Rolli, che preannunciava un nuovo rifinanziamento del bando, abbiamo pazientato fiduciosi, trovando anche la critica delle opposizioni, e verso la fine dello scorso anno, alla riapertura del bando, forti dei progetti già predisposti, abbiamo ripresentato la domanda e abbiamo ottenuto il finanziamento. Dal Ministero dell’Interno arriveranno € 45mila che destineremo all’installazione di impianti di videosorveglianza su tre nuovi varchi di accesso al nostro territorio”.

L’intervento avrà un costo complessivo di € 90mila e permetterà di posizione impianti di videosorveglianza su tre quarti dei principali varchi di accesso al territorio di Gattatico e, grazie agli impianti già presenti nei vicini comuni, sarà possibile avere un controllo completo sia in entrata e sia in uscita dall’area comunale.

“Si tratta di un intervento fondamentale, in pochi anni siamo riusciti a risolvere una situazione di carenza - prosegue il Sindaco - Era un intervento sollecitato dai cittadini e che mettiamo a disposizione delle forze dell’ordine. Oggi si completa nel suo primo step, ma rimane l’inizio di un percorso che dovrà arrivare a coprire diverse aree sensibili del territorio”.

Il progetto presentato al Ministero si prefiggeva di rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di criminalità diffusa, migliorare la percezione di sicurezza per i cittadini e le attività del territorio, tutelare l’ordine pubblico, ottimizzare gli interventi con le Forze dell’Ordine e incrementare la fiducia nelle Istituzioni.

La presenza di un casello autostradale, della via Emilia e del nuovo asse stradale della Val d’Enza pone infatti il Comune di Gattatico al centro di un sistema viario esteso che, se privo di controlli, rappresenterebbe una vera e propria falla nella sicurezza provinciale. Le nuove telecamere invece trasmetteranno le immagini al Comando di Polizia Locale, dove è installato il sistema di gestione e di registrazione dei dati forniti.

“Il potenziamento della videosorveglianza aiuterà soprattutto nell’attività di prevenzione, controllo, garantendo una maggior tranquillità a cittadini e titolari di attività - sottolinea Federica Costi, Vicesindaca con delega alla sicurezza - aiuterà le forze dell’ordine nel loro lavoro d’indagine, considerato che da tempo sono sotto organico. Non a caso nella scelta dei luoghi per il posizionamento delle telecamere sono state tenute in considerazione le segnalazioni che ci hanno fatto pervenire. Mi preme evidenziare inoltre come da parte della nostra amministrazione via sia sempre la massima attenzione alle diverse opportunità di finanziamento che offrono i bandi nazionali o regionali, proprio per utilizzare al meglio tutte le risorse disponibili un momento di oggettiva sofferenza per i bilanci comunali, cercando nel contempo di non gravare sulle tasche del cittadino”.